
Le regole generali per imparare a vestirsi bene tutti i giorni: forme del corpo ed età come primi input
Concentrandoci sull’abbigliamento femminile, come prima cosa devi sapere che non tutte possiamo indossare gli stessi modelli di abiti. Ognuna di noi infatti possiede una certa forma del corpo, a cui stanno bene delle linee di abiti piuttosto che altre. Bisogna quindi conoscere la forma del proprio corpo per poter capire cosa ci valorizza e cosa, al contrario, non dovremmo mai indossare. Una donna “mela” non potrà mai essere valorizzata da capi che invece donano ad una donna “rettangolo”, così come una forma a “pera” dovrebbe evitare abiti perfetti per un “triangolo invertito”. Una volta capito questo, potrai passare allo step successivo, cioè scartare outfit che non siano adatti alla tua età. Questo non significa che se hai cinquant’anni dovrai vestirti come una vecchia signora, ma capire che esistono dei capi che possono tirar fuori il meglio di te a qualsiasi età.
Tieni conto della tipologia di evento, dell’armocromia e degli abbinamenti dei colori
A questo punto, per conoscere tutti i segreti sul come vestirsi bene tutti i giorni, dovrai tener conto dell’occasione di riferimento, o tipologia di evento a cui dovrai partecipare. Se sei stata invitata ad un matrimonio come testimone o come damigella non potrai vestirti come una semplice invitata. Se hai un appuntamento galante non indosserai gli stessi capi che sceglieresti per un colloquio di lavoro o per un week end con gli amici! Infine (ma non certamente per ordine di importanza), un altro aspetto da considerare se si vuole essere sempre impeccabile e imparare come vestirsi bene tutti i giorni ha a che fare con il concetto di armocromia, che banalmente potrebbe essere definito come l’arte dell’abbinamento dei colori. In realtà è un po’ più complesso di così. Ecco perché.
Il concetto di armocromia in poche parole
Per cercare di essere più chiari possiamo dire che l’armocromia è una scienza che consente di trovare le nuance che meglio si adattano al nostro incarnato, con sfumature della stessa gamma oppure opposte o complementari o in triade. Le regole dell’armocromia all’inizio vanno studiate con attenzione, occorre specificarlo, ma è importante in questo caso consultare degli esperti in questo campo o seguire dei video tutorial che sapranno come farti capire di più sull’argomento. Qui possiamo dirti che le tipologie dell’armocromia si rifanno alle stagioni dell’anno (primavera, estate, autunno e inverno) e che ogni persona possiede caratteristiche da ricondurre ad una sola ed unica tipologia/stagione. Nel frattempo puoi praticare un po’ di esercizio concentrandoti sulla ruota dei colori, uno strumento messo a disposizione dai maghi della grafica di Adobe Color per aiutarti ad orientarti meglio in questo mondo. Buon divertimento!
