Chi è e cosa fa un cartomante?

La cartomanzia affascina moltissime persone che sono attratte dall’idea di conoscere ed esplorare in anticipo il proprio futuro. Si tratta infatti un metodo di divinazione attuato grazie alla consultazione di un mazzo di carte. La cartomanzia come la conosciamo noi oggi ha origini relativamente recenti rispetto ad altre forme di divinazione. Possiamo trovare una prima testimonianza di cartomanzia nella pubblicazione di “Etteilla, ou la seule manière de tirer les cartes” In questo libro datato 1770 veniva esposto l'uso delle normali carte da gioco francesi per predire il futuro. Qualche anno più tardi lo stesso Etteilla scrisse un secondo volume tutto dedicato alla divinazione con l’uso dei tarocchi.

E in Italia? Mentre in Francia Etteilla sembra essere stato il capostipite della divinazione attuata per mezzo di carte, in Italia esiste un manoscritto (datato 1750 circa) in cui vengono spiegati in modo sintetico i significati divinatori di alcune carte del Tarocchino bolognese. Oggi questo prezioso documento è conservato nella Biblioteca universitaria di Bologna. Una delle più famose cartomanti del passato fu sicuramente Marie Adélaide Lenormand (1768-1843). Era conosciuta con lo pseudonimo di "Mademoiselle Lenormand" e pare abbia letto le carte anche alla prima moglie di Napoleone Bonaparte.

Nell'Ottocento si diffuse l’idea che le carte avessero origini egizie e racchiudessero in sé l’unico e vero sapere primordiale. Fu così che la cartomanzia diventò materia di occultisti ed esoteristi.

I mazzi di carte usati dal cartomante

I mazzi di carte che vengono usati dai cartomanti per predire il futuro non sono tutti uguali. Il mazzo di carte più utilizzato a scopo divinatorio è quello dei tarocchi di Marsiglia. Si tratta di un mazzo composto da 78 carte ed è il mazzo standard francese per i tarocchi. Da questo ne sono poi derivati di più moderni.  Si suppone che i mazzi dei Tarocchi siano stati inventati nell'Italia settentrionale del XV secoloz. Vennero poi esportati in Francia e Svizzera durante il periodo di dominazione francese del Ducato di Milano (XV secolo). Tuttavia, non è l’unico mazzo a poter essere utilizzato a scopi divinatori.

Possono infatti essere utilizzati per la divinazione anche:  

  • Le comuni carte da gioco: di seme italiano o francese
  • Le sibille: Le Sibille sono carte appositamente ideate per la divinazione e decorate con disegni iconografici ricchi di significati da poter interpretare. Le tre principali sono le Sibille italiane (La vera sibilla), le parigine (Lenormand) e zigane (in uso nel mondo di lingua tedesca).
  • Mazzi di recente creazione: ideati appositamente per l'uso divinatorio. Il più famoso è l'Oracle Belline.

C’è poi chi usa le carte Zener. Si tratta di un mazzo di carte creato per la telepatia formato da 25 carte in totale suddivise in:

  • 5 carte con stelle;
  • 5 carte con onde;
  • 5 croci;
  •  5 cerchi;
  • 5 quadrati.

Come fa il cartomante a leggere il futuro?

Il cartomante può essere definito come una persona in grado di analizzare la realtà da diverse prospettive e con una diversa sensibilità. Egli ha la facoltà di carpire percezioni, emozioni, stimoli che altri non sono in grado di cogliere.  

Una sensibilità profonda che gli consente di compiere riti divinatori. Quando un cartomante deve consultare le carte non si affida solamente alla sua peculiare sensitività ma fa anche affidamento su studi e capacità acquisite nel tempo. Prima tra tutte la capacità di saper leggere e interpretare le carte.

Spesso ci si affida a un cartomante nella speranza di andare incontro ad un periodo fortunato in grado di dare una svolta agli eventi. La fortuna è dunque accostata in modo del tutto naturale alla figura del cartomante; è spesso vista come un fenomeno soprannaturale e impossibile da controllare che ha il potere di scrivere il nostro destino. Andare in cerca di fortuna attraverso le carte vuol dire compiere un gesto attivo di coraggio; arrendersi ad essa vuol però dire vivere la vita in modo passivo sensa dare il giusto valore alle scelte personali. Dando per assodato che esistono fenomeni più grandi di noi impossibili da cambiare, è però importante avere un atteggiamento mentale positivo e propositivo. Le carte vengono consultate per interpretare il nostro futuro, ma poi sta a noi viverlo appieno.