Auto sinistrata, che fare se il danno supera il valore

Uno degli avvenimenti che più di tutto possono arrecare disagio, economico e non solo, nella vita di ogni guidatore è trovarsi con l’auto sinistrata.

Fare un incidente non è mai piacevole e quando accade, nel caso in cui conducente e passeggeri non abbiano riportato danni, l’auto sinistrata è davvero un gran problema.

Non solo: il caso peggiore in assoluto è quello con l’incidente fatto e il verdetto del carrozziere infausto.

Quando il danno da liquidare risulta superiore al valore del veicolo prima del sinistro si parla di riparazione antieconomica.

Auto sinistrata e riparazione antieconomica: cosa fanno le assicurazioni?

Prima di capire cosa è meglio fare quando ci si trova in questa situazione, è bene conoscere il comportamento classico delle assicurazioni.

In caso di riparazione antieconomica, solitamente le compagnie di assicurazione tendono a risarcire il danno dell’auto sinistrata non riferendosi al valore di quello effettivamente subìo ma considerando quello del veicolo prima dell’incidente.

Per chiarire meglio il contesto facciamo un esempio pratico: l’auto sinistrata ha subìto un danno valutato in 5.000 euro. Se il mezzo ha un valore di mercato quotato in 2.500 euro, ecco che le assicurazioni risarciranno 2.500 euro al massimo e certamente non 5.000 euro.

Se avete pensato di risparmiare magari acquistando un’auto usata o a Km zero è bene sapere che, in caso di incidente, la vostra auto sinistrata potrebbe non avere il risarcimento del danno che vi aspettate.

Auto sinistrata e danno superiore al valore: cosa dice la legge

Secondo l’articolo 2056 del nostro Codice Civile, “chi subisce un danno ha diritto a ricevere un rimborso pari alla perdita che ha subito”.

Per capire le ragioni che portano alla possibilità della riparazione antieconomica però, è importante continuare nella lettura dell’articolo.

Il Codice Civile infatti prosegue dicendo che il risarcimento non può costituire una fonte di arricchimento per chi lo riceve.

Questa seconda parte dell’articolo quindi ci porta a comprendere che la legge impone che il risarcimento non possa essere superiore al valore del bene danneggiato.

Se ci si trova in questa situazione, forse è arrivato davvero il momento di dire addio alla propria vecchia auto sinistrata e, al poso di affrontare onerose spese di riparazione, rivolgersi ad Autosinistrate24 per farla valutare ed acquistare.

Ci sono diverse sentenze della Corte di Cassazione che supportano questa interpretazione del Codice Civile, dando “man forte” alle assicurazioni che si limitano a risarcire l’auto sinistrata in base al valore del mezzo e non alla valutazione del danno.

L’automobilista ha comunque alcune “armi” da giocare. Vediamo quali sono.

Auto sinistrata e risarcimento danni incongruo: cosa fare

Prima di tutto è bene sapere che ogni assicurato, nel caso in cui non fosse soddisfatto della valutazione di risarcimento dell’auto sinistrata proposta dall’assicurazione, può rifiutarla.

Se la propria situazione rientra nei casi previsti, si aprirà una procedura di conciliazione per le controversie oppure si può andare direttamente in tribunale.

Diverse sono state le sentenze favorevoli agli automobilisti; sentenze in cui il Giudice ha optato per un risarcimento specifico (ovvero il risarcimento del danno e non del valore dell’auto sinistrata).

Il cosiddetto risarcimento per equivalente invece, ovvero quello per cui l’assicurazione risarcisce solo il valore del mezzo senza tener conto dell’ammontare del danno all’auto sinistrata, viene sempre più spesso accantonato dal Giudice in favore di soluzioni più equitative.

Senza dubbio prima di arrivare ad una sentenza, il Giudice farà un’attenta valutazione di diversi fattori: dalle spese di cui l’assicurato dovrebbe farsi carico se decidesse di cambiare macchina fino al danno subìto a causa dell’impossibilità di avere un’auto a disposizione per i propri spostamenti abituali.

Un’auto sinistrata non riparata a causa del mancato risarcimento ed i conseguenti disagi che ne deriverebbero insomma sono la principale rosa di elementi che il tribunale valuta prima di decidere se si tratta di risarcimento equivalente o specifico.